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La Centrale termoelettrica di Livorno Ferraris si trova nell’omonimo comune in Provincia di Vercelli. L’impianto, di proprietà di EP Produzione Centrale Livorno Ferraris S.p.A. (EP Produzione 75% e BKW Italia SpA 25%), è entrato in esercizio ad ottobre 2008.
Si tratta di un ciclo combinato (CCGT - Combined cycle gas turbine) dalla potenza netta installata di 805 MW, costituito da due gruppi turbogas e una turbina a vapore. Quest'ultima utilizza il vapore prodotto dai due generatori di vapore a recupero (GVR), ed ottenuto grazie al calore dei gas in uscita dai turbogas, che raggiungono una temperatura di oltre 560°C. L'uso combinato dei turbogas e della turbina a vapore consente all'impianto di raggiungere un alto rendimento (circa 57%), con una conseguente emissione di gas serra relativamente bassa, indice di un contenuto impatto ambientale.
L'impianto è alimentato dal gas naturale fornito dalla rete nazionale Snam, attraverso un condotto di derivazione lungo 600 metri.
La tutela dell'ambiente
Lo scenario in cui è collocato l'impianto è quello delle risaie del vercellese. Il delicato ecosistema in cui opera ha imposto rigide prescrizioni ambientali, che hanno richiesto l'attuazione di rilevanti campagne di monitoraggio dell'aria, delle acque e del rumore, sia per verificare il rispetto dei limiti di legge, sia per caratterizzare la progettazione e l'esecuzione delle attività sin dalla fase di cantiere. Anche l'impatto visivo è stato contenuto, grazie all’adozione del sistema di raffreddamento del vapore realizzato col condensatore ad aria forzata ed alle ciminiere inglobate in un progetto architettonico che rende la centrale gradevole dal punto di vista estetico. L'impatto visivo beneficia inoltre della crescita delle barriere arboree realizzate intorno alla centrale.